Sport

Lega Pro: l’Ascoli prende il largo, cadono Real Vicenza e Benevento

Il Lecce passa a Benevento: l'esultanza di Abbruzzese (lapresse)
I marchigiani nel girone B passano 3-0 sul campo del fanalino di coda Pro Piacenza e ora hanno 5 punti di vantaggio sull’Aquila (Pisa ko nel derby con la Carrarese). Veneti sconfitti 2-0 ad Arezzo e scavalcati in vetta al gruppo A dal Pavia (4-1 alla Cremonese) in attesa del posticipo Bassano-Como. I campani perdono l’imbattibilità cedendo 2-1 in casa al Lecce, torna in vetta la Salernitana (1-0 alla Paganese)
di GIANLUCA STROCCHI
6 minuti di lettura
ROMA – Cambio della guardia al vertice in due dei tre gironi, con in aggiunta il primo stop del Benevento. Non lesina emozioni, dunque, il 14° atto del campionato di Lega Pro, con un altro 'week end lungò di quelli quanto mai coinvolgenti, con il consueto menù spezzatino spalmato in quattro giorni e con orari diversificati (per consentire ai tifosi di seguire il maggior numero di gare, allo stadio e sul web con il canale dedicato) che si concluderà lunedì sera con un Bassano-Como che potrebbe ricambiare ancora le carte in tavola in vetta al girone A, in attesa dei recuperi delle partite non disputate la settimana scorsa per via del maltempo (fissati fra il 10 e il 17 dicembre).

REAL VICENZA KO AD AREZZO, PAVIA IN VETTA ASPETTANDO BASSANO-COMO - Dura infatti pochi giorni la leadership del Real Vicenza, che dopo aver posto fine alla serie positiva del Novara torna sconfitta dalla trasferta di Arezzo: la formazione di Eziolino Capuano, tutta cuore e grinta, nel turno precedente tornata al successo in trasferta dopo due mesi, ha concesso il bis imponendosi per 2-0 su quella di Marcolini (interrotta la serie positiva durata la bellezza di 12 turni) grazie ai gol al 39′ del primo tempo di Panariello e al 44′ della ripresa di Erpen su rigore (in occasione del penalty espulso l'estremo difensore dei veneti Tomei). Ad approfittare di questo stop è stato prontamente il Pavia, che ha calato il poker vincente nel derby con la Cremonese (4-1) a cui non è servito per l'attesa scossa aver esonerato Mario Montorfano sostituendolo con Marco Giampaolo: per gli uomini di Maspero apre Cesarini, pari provvisorio di Di Francesco, poi le reti di Ferretti e Cogliati nel primo tempo e Pederzoli nella ripresa (con i grigiorossi in dieci dal 64′ per il rosso a Battagliola) spingono in testa il Pavia. Il tutto in attesa del posticipo fra Bassano e Como, autentico big match di giornata, fra due compagini ambiziose fermate dalla pioggia sette giorni fa.

NOVARA E ALESSANDRIA TRAVOLGENTI, MONZA STOP A SALO' - Viaggia a forza quattro anche il Novara di Toscano, travolgente sull'Albinoleffe: le marcature di Evacuo, Garofalo, Gonzalez e Pesce timbrano il quarto successo nelle ultime cinque gare dei piemontesi (gol della bandiera di Salvi per i bergamaschi). Fa bottino pieno anche l'Alessandria, capace di centrare la terza affermazione di fila passando 3-1 in rimonta a Busto Arsizio sul terreno di una Pro Patria illusa da Candido in avvio, ma poi messa in ginocchio da una doppietta di Marconi e dal sigillo finale di Terigi (espulso fra i lombardi Mora e poi i due tecnici Monza e D'Angelo dalle panchine). Si interrompe invece dopo sei giornate la serie positiva del Monza. I brianzoli di Pea escono sconfitti dal campo del FeralpiSalo', decisivo il gol realizzato dal difensore Ranellucci, già al quarto centro stagionale. Risale la china anche il Sudtirol, sbancando nel recupero il terreno della Torres con uno splendido gol di Branca con un gran tiro da fuori che vale la seconda vittoria consecutiva per gli altoatesini sotto la guida di AdolfoSormani. Sono sei al contrario le partite senza successi per i sardi, alla seconda sconfitta interna consecutiva.

VENEZIA CADE A LUMEZZANE, COLPI DI MANTOVA E RENATE - Dopo tre successi di fila sotto la gestione di Michele Serena, il Venezia trova disco rosso a Lumezzane: dopo il botta e risposta in avvio fra Biondi e Marino, Bellazzini porta avanti lagunari ma Ekuban e Ndiaye nel finale firmano la rimonta dei bresciani e i primi preziosissimi punti per il nuovo tecnico Roberto Bonazzi, subentrato ad Alessio Pala. Dopo quattro sconfitte torna a sorridere il Renate, che si impone per 3-1 sul campo del Pordenone ultimo in classifica con una doppietta di Muchetti e il gol di Spampatti st Muchetti (fissa il punteggio per i locali Possenti). Risale la china anche il Mantova, che con le reti di Said e Zammarini fa suo per 2-0 il testa a testa tutto lombardo sul terreno della matricola Giana Erminio, superandola in graduatoria.
Girone A, 14/a giornata: Arezzo-Real Vicenza 2-0, Feralpisalo'-Monza 1-0, Giana Erminio-Mantova 0-2, Lumezzane-Venezia 3-2, Novara-Albinoleffe 4-1, Pavia-Cremonese 4-1, Pordenone-Renate 1-3, Pro Patria-Alessandria 1-3, Torres-Sudtirol 0-1, Bassano-Como lunedì ore 20.45.
Classifica: Pavia 27 punti; Real Vicenza 26; Bassano* e Novara 25; Feralpisalò, Monza*, Alessandria* e Como* 23; Arezzo 22; Sudtirol e Unione Venezia 19; Mantova 17; Giana Erminio, Renate e Torres* 16; Cremonese* e Lumezzane 13; Pro Patria 11; AlbinoLeffe e 10; Pordenone 5.
* = 1 partita in meno

ASCOLI VA IN FUGA, PISA KO CON CARRARESE E L'AQUILA E' 2° - Nel girone B è inarrestabile la corsa dell'Ascoli, che conquista la quarta vittoria consecutiva (nove risultati utili di fila, 16 punti nelle ultime 6 gare) e rimane saldamente in vetta, allungando sulle rivali. La squadra di Petrone mette presto le cose in chiaro nel testacoda in casa della Pro Piacenza, con un convincente 3-0 grazie alla doppietta di Altinier nel primo tempo e al gol di Mustacchio in avvio di ripresa. Scivola invece il Pisa nel derby casalingo con la Carrarese, sfida che vedeva i due club uniti nel segno della solidarietà e dei bambini per aiutare la città marmifera a risollevarsi dopo l'alluvione: il gol di Castagnetti allo scadere vale il colpo della truppa di Remondina all'"Arena Garibaldi". E così sulla seconda poltrona si accomoda L'Aquila, che centra la quarta affermazione consecutiva: è il quinto centro stagionale di Santodomenico a risolvere la pratica Savona.

POKER REGGIANA, QUARTA CON PISTOIESE E TERAMO. OK GROSSETO E GUBBIO - Perde qualche colpo la Spal, senza successi da 4 turni e battuta 1-0 nell'anticipo a Forlì (decide Drudi, tra i ferraresi espulso Ferretti e anche il tecnico Brevi per proteste) mentre fa valere la propria voglia di riscatto dopo tre ko la Reggiana di Colombo, in grado di rifilare un sonoro 4-0 al Prato siglato da Angiulli, Tremolada, Siega e Sinigaglia. Gli emiliani si riportano così al quarto posto in compagnia di Pistoiese e Teramo. Se gli abruzzesi reggono sul terreno del Tuttocuoio, i toscani di Cristiano Lucarelli al "Melani" non vanno oltre il pari per 1-1 nel derby con il Pontedera, con vantaggio del solito Grassi per gli ospiti e risposta di Piscitella per gli arancioni, tutto nel primo tempo. Si riporta verso l'alto anche il Grosseto, che piega il Santarcangelo con un gol di Pichlmann. Si conferma in salute il Gubbio che ottiene ad Ancona (4-2) la terza vittoria nelle ultime quattro partite: una doppietta di Loviso (il primo gol dal dischetto consente di non risentire di un'autorete di D'Anna, poi Regolanti e Cais chiudono i giochi per gli umbri di Acori (per i marchigiani segna Morbidelli).

LUCCHESE CORSARA A SAN MARINO, BUONA LA PRIMA PER GALDERISI - San Marino-Lucchese era sfida che vedeva in panchina due allenatori all'esordio: è andata bene a Nanu Galderisi, la scorsa stagione alla guida dei portoghesi dello Sporting Olhanense, chiamato al posto del tecnico della promozione Guido Pagliuca dai toscani, corsari sul Titano grazie a Raicevic (espulso La Mantia al 43′ pt fra i locali). E per Fabrizio Tazzioli ci sarà da lavorare parecchio, soprattutto in difesa.
Girone B, 14/a giornata: Ancona-Gubbio 2-4, Forli'-Spal 1-0, Grosseto-Santarcangelo 1-0, L'Aquila-Savona 1-0, Pisa-Carrarese 0-1, Pistoiese-Pontedera 1-1, Pro Piacenza-Ascoli 0-3, Reggiana-Prato 4-0, San Marino-Lucchese 0-1, Tuttocuoio-Teramo 0-0.
Classifica: Ascoli 29 punti; L'Aquila 24; Pisa 23; Pistoiese, Reggiana e Teramo 22; Pontedera e Spal 21; Grosseto e Tuttocuoio 20; Gubbio 19; Ancona, Carrarese e Forlì 18; Prato 16; Lucchese e Savona* 15; Santarcangelo 9; San Marino* 8; Pro Piacenza (-8) 3.
* = 1 partita in meno

LECCE STENDE BENEVENTO, SALERNITANA E JUVE STABIA RINGRAZIANO - Nel girone C termina alla 14esima giornata l'imbattibilità del Benevento, che perde anche il primato complice lo scivolone interno (1-2) per mano del Lecce di Franco Lerda, che dimostra che per la promozione non è solo un discorso tra campane. Gli uomini di Brini al "Ciro Vigorito" pagano un brutto primo tempo in cui i salentini hanno giocato meglio andando a segno al 12′ con Salvi e al 17′ con Abruzzese. I giallorossi provano a riaprire la sfida nel finale al 35′ con un gol di Padella ma non basta ad evitare il pesante ko. Ringrazia la Salernitana, ora al comando, piegando la Paganese nel derby all'Arechi (1-0): il brasiliano Caetano firma l'importante quarto successo consecutivo per l'undici di Menichini, che mette fine alla striscia positiva della formazione di Sottil dopo sei turni. Aggancia il Benevento anche la Juve Stabia, che si aggiudica a tempo scaduto, tra le polemiche, il derby sul terreno dell'Aversa Normanna (2-1): è una doppietta di Gomez a scacciare i fantasmi per le 'Vespè di Pancaro e ribaltare tutto dopo l'illusorio vantaggio di De Vena per l'ultima della classe, costretta a rimanere ancora senza affermazioni.

CADE LA CASERTANA, PARI FOGGIA-MATERA E LAMEZIA-LUPA ROMA - Battuta d'arresto per la Casertana di Gregucci, caduta sul terreno del Melfi (1-0): decide un gol in contropiede di Tortori. Bene il Catanzaro e inizio positivo per Stefano Sanderra sulla panchina dei calabresi: superato 1-0 il Barletta nell'anticipo di venerdì sera con rete di Makara al 44′ della ripresa. Finiscono senza vinti né vincitori altri due confronti diretti per le zone alte della classifica. In bianco quella allo 'Zaccherià tra Foggia e Matera, proseguono a braccetto a quota 22, mentre è 2-2 tra Vigor Lamezia e Lupa Roma. Ospiti in vantaggio dopo 4′ con Tajarol, in pieno recupero, nella prima frazione, il pareggio di Del Sante. Nella ripresa la Vigor colpisce ben due pali ma subisce il gol della Lupa su rigore trasformato da Testardi dopo un fallo di mano in area di Puccio. Il pareggio arriva al 34′, sempre su penaly: fallo di mano del neo entrato Lazazzera e dal dischetto segna Improta.

REGGINA E MESSINA SCONFITTE, COSENZA SALVO IN EXTREMIS - Nella sfida tra panchine nuove va meglio a Agenone Maurizi, che ha preso in mano l'Ischia dopo il divorzio con Antonio Porta dopo il settimo ko consecutivo tra campionato e coppa. Non cambia nulla, invece, per la Reggina affidata a Pierantonio Tortelli coadiuvato da Giuseppe Padovano dopo le dimissioni di Francesco Cozza: Ciotola e Fiandaca nel giro di sette minuti a inizio ripresa firmano il 2-0 per gli isolani, con i calabresi in dieci per oltre 35 minuti (rosso a Dall'Oglio per doppia ammonizione). Il Messina, senza vittorie ormai da cinque turni, cade a Martina Franca: ospiti in vantaggio con Izzillo, nella ripresa ribalta tutto una doppietta di Montalto per i pugliesi. Evita la sconfitta esterna in extremis invece il Cosenza, che con un gol al 50′ st di Blondett riagguanta il Savoia, in vantaggio con Di Piazza.
Girone C, 14/a giornata: Aversa Normanna-Juve Stabia 1-2, Benevento-Lecce 1-2, Catanzaro-Barletta 1-0, Foggia-Matera 0-0, Ischia-Reggina 2-0, Martina Franca-Messina 2-1, Melfi-Casertana 1-0, Salernitana-Paganese 1-0, Savoia-Cosenza 1-1, Vigor Lamezia-Lupa Roma 2-2.
Classifica: Salernitana 31 punti; Benevento e Juve Stabia 29; Lecce 28; Casertana 24; Catanzaro 23; Vigor Lamezia, Foggia (-1) e Matera 22; Lupa Roma 21; Melfi e Paganese 16; Messina 14; Martina Franca 13; Barletta e Cosenza 12; Ischia 10; Savoia 9; Reggina (-4) e Aversa Normanna 6.
I commenti dei lettori