“Carissimi tutti, piccoli e grandi, presenti e assenti, che costituite la parrocchia, oggi ho da darvi un avviso insolito”. Così don Claudio Cavallo 50 anni, da oltre 5 parroco della basilica di San Dalmazzo a Borgo, ha annunciato stamane (domenica 25 gennaio) al termine della Messa, che mercoledì lascerà la parrocchia. Perché a marzo diventerà padre di un bambino e insieme alla sua “compagna” darà vita a una famiglia. “Sono qui per salutarvi, e ringraziare il Signore per il tratto di strada che abbiamo percorso insieme - ha detto -. Lo so per certo che Lui è il mio maestro, per questo resto una persona felice”.

Quindi la confessione, senza però riferimenti diretti alla vicenda. “Dopo una lunga e seria meditazione, preghiera, confidenza e confronto con i miei superiori, ho preso la mia decisione, di affrontare una nuova scelta. Una scelta che non cancella idealmente tutto ciò che a oggi ho continuato a vivere, ma mio malgrado lo farà. Perché ancora nella Chiesa non è ammessa la possibilità di svolgere il ministero sacerdotale e nel contempo, portare avanti una famiglia”. Sul futuro: “La Chiesa è madre: per questo vorrei continuare a lavorare per la Chiesa che amo, e per la quale ho dedicato tutto me stesso”. Poi una lunga serie di ringraziamenti e un messaggio conclusivo salutato da un lungo e caloroso applauso: “Solo l’amore costruisce una vita e la rende vera”.

Sulla vicenda la diocesi di Cuneo ha emesso un comunicato nel quale si annuncia anche che il nuovo parroco di “San Dalmazzo”, sarà don Roberto Mondino.

I particolari su La Stampa di lunedì 26 gennaio.

I commenti dei lettori