Il Tirreno

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In Toscana 8 nuovi casi, 5 sono un focolaio familiare rientrato dall'estero. Rossi al governo: "Più controlli in tutti gli aeroporti"

In Toscana 8 nuovi casi, 5 sono un focolaio familiare rientrato dall'estero. Rossi al governo: "Più controlli in tutti gli aeroporti"

Il punto della Regione sulle ultime 24 ore. Due i decessi. Cinque dei nuovi otto casi odierni sono riconducibili a un focolaio familiare di persone rientrate dall'estero. Il presidente della Regione: «Si faccia un provvedimento nazionale per gli aeroporti che consenta di mettere sotto controllo chi arriva da area non Schengen anche con rimbalzo da Paesi europei»

15 luglio 2020
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FIRENZE. In Toscana mercoledì 15 luglio sono 10.338 i casi di positività al Coronavirus, 8 in più rispetto al giorno precedente. Cinque dei nuovi otto casi odierni sono riconducibili a persone rientrate dall’estero. Si tratta di un focolaio familiare che rientrava dall'Albania a Pisa (un uomo di 79 anni e i suoi familiari).

I nuovi casi sono lo 0,08% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,04% e raggiungono quota 8.898 (l’86,1% dei casi totali). I test eseguiti hanno raggiunto quota 379.196, 3.451 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 313, +0,6% rispetto a ieri. Oggi, mercoledì 15 luglio, si registrano due decessi: due uomini con un'età media di 74 anni. C

La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 277 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 403 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 541 casi x100.000 abitanti, Lucca con 352, Firenze con 319, la più bassa Livorno con 143.

Complessivamente, 301 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (stabili rispetto a ieri). Sono 717 (più 18 rispetto a ieri, più 2,6%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 12, di cui 3 in terapia intensiva.

Le persone complessivamente guarite sono 8.898 (4 in più rispetto a ieri, più 0,04%): 163 persone “clinicamente guarite” (più 2 rispetto a ieri, più 1,2%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 8.735 (più 2 rispetto a ieri, più 0,02%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo. Relativamente alla provincia di notifica, le due persone decedute sono una di Firenze, l'altra di Lucca.

ROSSI AL GOVERNO: PIU' CONTROLLI NEGLI AEROPORTI

Il governatore Enrico Rossi, commentando questi dati, ha sollecitato il governo a intervenire: «Si faccia un provvedimento nazionale per gli aeroporti che consenta di mettere sotto controllo chi arriva da area non Schengen anche con rimbalzo da Paesi europei». Secondo la Regione, infatti, cinque degli otto nuovi casi di positività si sarebbero determinati in voli dall'Albania su Pisa.

Rossi ha spiegato che «abbiamo deciso di adottare autonomamente un'intesa con Toscana Aeroporti per Pisa e Firenze, insieme a Polaria». In base a esso, ha ricordato, coloro che provengono da Paesi non Schengen con voli diretti o attraverso hub europei, riceveranno l'avviso dell'obbligo di quarantena per 15 giorni. «Attualmente - ha detto - la media delle persone che transitano nei nostri aeroporti è 2mila persone al giorno. Di questi 400-500 dovrebbero provenire direttamente o indirettamente da Paesi non Schengen. Non è così complicato quindi controllare queste persone. Posso arrivare a questo ma non posso arrivare a dire cosa si deve fare su Milano, Roma, Bologna. Ecco perché chiedo un provvedimento di carattere nazionale».

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