Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mostre: 30 abiti raccontano due secoli di moda in Sardegna

Mostre: 30 abiti raccontano due secoli di moda in Sardegna

Nel Museo Casa Deriu di Tresnuraghe dal 10 luglio

ORISTANO, 29 giugno 2020, 17:32

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Voluminose crinoline di metà '800, sfarzosi e ricercati abiti della Belle Epoque, linee sobrie e eleganti degli anni 20 del '900. E' un viaggio tra stili e tendenze attraverso due secoli la mostra "L'altra moda. Vestire in Sardegna fra 1810 e 1930", che verrà allestita nel Museo Casa Deriu a Tresnuraghes dal 10 luglio al 31 dicembre (visite su prenotazione).Trenta gli abiti e i capi originali proposti, rappresentativi della storia della moda d'oltremare in Sardegna fra i primi del XIX secolo e i primi decenni del XX.

Tresnuraghes e la Planargia diventano così la vetrina di confezioni provenienti dalle principali sartorie ottocentesche di Sassari e Cagliari, ma anche di Torino e Parigi. Con la moda capace di marcare, con le sue evoluzioni, le varie epoche. I capi arrivano da alcune importanti famiglie nobili e borghesi, appartenenti alle elites rurali di Bosa, Cuglieri, Tresnuraghes ed altri centri dell'Isola. Le tendenze della moda di quelli anni giungevano da oltremare attraverso la classe politica dominante e venivano diffuse dalle riviste illustrate. E fecero da modello per lo sviluppo successivo del vestiario storico popolare, del quale il Museo Casa Deriu ha acquisito alcuni esemplari della Planargia. Patrocinata dalla Regione, la mostra è curata da Pier Tonio Pinna, direttore del Museo, e Antonella Unali, responsabile dei servizi educativi della stessa Casa Deriu.

"Si tratta di una collezione unica che integra in modo importante le conoscenze sull'Ottocento sardo, teatro di una società vivace culturalmente e socialmente, pienamente inserita nel panorama italiano ed europeo", spiega Pinna. "Una mostra - aggiunge Unali - resa possibile grazie alla disponibilità delle famiglie che hanno messo a disposizione gli abiti che per la prima volta escono dai palazzi di Bosa e delle altre località per divenire fruibili da tutti".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza