Scuola, studenti in protesta nelle piazze d'Italia

Adnkronos INTERNO

Il governo deve investire sulla scuola pubblica: i 209 miliardi del Recovery Fund devono servire per costruire insieme un nuovo modello di scuola che possa garantire il diritto allo studio e la gratuità durante la crisi economica che stiamo vivendo”.

Sono gli slogan urlati dalle centinaia di studenti in Piazza Montecitorio.

Musica e grida per farsi sentire a governo e parlamento per una scuola migliore. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

Condividi. Flash mob e cortei di studenti oggi in tutta Italia. Flash mob e cortei degli studenti in tutta Italia. La parola d'ordine è 'priorità alla scuola' nell'investimento delle risorse del recovery fund. (Rai News)

Le quattro persone che hanno contratto il virus, due uomini e due donne, si trovano in isolamento domiciliare e in buone condizioni. Il contagio sembrerebbe legato al fronte pescarese, almeno per due dei quattro casi, dopo che un poliziotto che vive in paese ma presta servizio nel capoluogo adriatico ha avuto un contatto con un caso Covid. (Onda Tv)

Il terzo problema riguarda la didattica a distanza che oggi viene utilizzata come tappabuchi, per quelle scuole che non hanno spazi sufficienti per accogliere tutti gli studenti in presenza. Senza dimenticare che durante il lockdown il 30 per cento degli studenti non ha potuto seguire le lezioni a distanza. (Gazzetta di Parma)

Il progetto è stato spiegato questa mattina agli studenti riuniti nel quartiere fieristico della piazza per l’inaugurazione dell’anno scolastico. “I genitori che arriveranno in piazza con l’auto dovranno quindi fermarsi a circa 50 o 100 metri di distanza dall’ingresso. (LeccePrima)

Effetti per fortuna meno devastanti della prima ondata, ma inevitabilmente il virus sta lentamente tornando a incunearsi nelle nostre vite. Nuova Impennata di casi di Covid-19 sul nostro territorio. (LA NAZIONE)

"Avremmo almeno voluto evitare il ballottaggio". "E pensare che noi genitori avremmo solo voluto evitare il ballottaggio, poco ci importa del vincitore. Tra questi un gruppo della 3a della Leonardo Bruni ha deciso di mettere tutto nero su bianco in una lettera. (ArezzoNotizie)