MERCATO

LIVE Messi-Barça 2026, ci siamo. Gosens: "Prima o poi giocherò in Germania"

Robin Gosens, 27 anni (LAPRESSE)

Laporta: "Leo vuole restare". L'Udinese si fa scivolare via Alario. Caldo il fronte Belotti: domani il Gallo incontra Juric. Cska Mosca: "Per Vlasic offerte insoddisfacenti"

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Monaco: dal Lione arriva Jean Lucas

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Il Monaco si assicura Jean Lucas dal Lione. Ufficiale il trasferimento nel Principato del 23enne trequartista brasiliano per 12 milioni di euro più uno di bonus e un 15% su un'eventuale cessione futura. Per il giocatore contratto quinquennale.

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Ceo Cska Mosca: "Per Vlasic nessuna offerta che ci soddisfi"

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"Nikola ha chiarito la sua posizione, vuole lottare per le competizioni europee. Ma volere e avere questa opportunità sono cose diverse. Il club deve ottenere un'offerta decente, ma finora non c'è stata nessuna offerta. C'era interesse e continua ad esserci, ma non c'è nessuna offerta che soddisfa il club". Così al portale russo "Sport 24" il Ceo del Cska Mosca Roman Babayev in merito alla situazione di Nikola Vlasic obiettivo di mercato del Milan.

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Laporta: "Obiettivo è tenere Messi, lui vuole restare"

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"L'obiettivo è che Leo Messi resti al Barcellona e per noi vederlo giocare al trofeo Joan Gamper. E' incredibile avere Leo con noi e in questo campionato perché permetterà a molti spettatori e amanti del calcio di vedere il miglior giocatore della storia. Ovviamente è bello averlo nel nostro campionato. Possibilità che se ne possa andare? So che Leo vuole restare e apprezzo molto questo fatto, mette tutto sulla strada giusta. Dormo molto bene la notte e faccio sogni d'oro su Messi". Così il presidente del Barcellona Joan Laporta, sul futuro di Lionel Messi in blaugrana, nel corso della presentazione di Emerson Royal.

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Gosens: "Prima o poi giocherò in Germania"

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Torna a parlare Robin Gosens: "Non ho mai nascosto il fatto che il mio sogno è quello di trasferirmi in Bundesliga". Ma ha aggiunto: "Con l'Atalanta giochiamo la Champions, non sento la necessità di cambiare adesso. Ma se si aprisse una possibilità ci penserei, voglio giocare in Germania, preferibilmente con lo Schalke. Intanto penso alla Serie A: questa volta il mio obiettivo è arrivare primo o secondo. Credo che valga la pena sognare".

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Dalla Spagna: Messi-Barça 2026

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Leo Messi rinnoverà col Barcellona fino al 2026. Secondo quanto riportato da "Sport" l'accordo tra la stella argentina e il club blaugrana sarebbe totale e ora manca solo che il presidente Joan Laporta riesca a ridurre il monte ingaggi della squadra in modo che la Pulce possa firmare il suo nuovo contratto con i blaugrana. L'ufficialità dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, con Messi che si legherà fino a fine carriera ai catalani. Una trattativa lunga che ha visto lavorare alacremente tutti: Barcellona, Jorge Messi e i legali dell'argentino. Messi avrà uno stipendio ridotto del 50%, in virtù anche delle difficoltose condizioni economiche del club. Il numero 10 blaugrana è ancora in vacanza ad Ibiza e attende una chiamata per tornare ad allenarsi. Resta in dubbio - a questo punto - la sua presenza per il Trofeo Gamper in programma l'8 agosto e che vedrà la formazione di Koeman sfidare la Juventus di Cristiano Ronaldo.

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Sfuma Alario

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Lucas Alario, attaccante argentino classe '92 del Bayer Leverkusen, ha rinnovato fino al 2024 con la società tedesca. Era in scadenza tra un anno e un obiettivo dell'Udinese, che a questo punto è probabile si rivolga altrove.

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Ecco Gonzalez

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Nico Gonzalez, l'attaccante argentino acquisto principale (finora) del mercato viola, è arrivato a Firenze intorno alle 11, dopo l'impegno in Copa America e le vacanze. Una volta eseguite le visite mediche andrà in quarantena, prima di unirsi al gruppo di Italiano.

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Attesi sviluppi per Chiellini

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Si rivede Giorgio Chiellini alla Continassa. Finite le vacanze post europeo, è lecito attendersi - a questo punto - sviluppi sulla sua situazione: al momento è senza contratto ma si legherà nuovamente alla Juventus.

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Correa c'è

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E' iniziata la seconda parte della preparazione della Lazio. La squadra biancoceleste questa mattina è volata verso Dortmund, da lì poi direzione Marienfeld per il ritiro tedesco dove la si fermerà fino al 7 agosto. Si sono uniti al gruppo anche i nazionali freschi campioni d'Europa (Immobile e Acerbi) e Joaquin Correa, che ha risposto presente per volare in Germania con il resto dei compagni, ma ha chiesto la cessione e resta uno dei principali tormentoni per l'estate di Sarri.

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Il messaggio di Xhaka

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Sulla trattativa tra lo svizzero e la Roma, sempre più distanti, sembra mettere la parola fine proprio il calciatore. "E' stato veramente bello essere a casa" ha scritto su Instagram dopo l'amichevole giocata con l'Arsenal.

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Ilicic sul mercato

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"Ilicic ha manifestato voglia di nuove esperienze a fine stagione, ha fatto la preparazione in modo straordinario perche ha voglia di trovare una squadra che gli dia la possibilità di fare ancora qualcosa di importante”. Così Gasperini dopo il test col Pordenone ha confermato che lo sloveno è sul mercato, anche perché il suo contratto è in scadenza nel 2022.

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Belotti rinnova? Il Toro vuole chiarezza

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Andrea Belotti comincia oggi, 2 agosto, la stagione con il Toro, dopo aver finito le vacanze post Europeo: in giornata inizierà le visite mediche, per lui anche il tampone anti Covid. Il Gallo parte, cosa accadrà nei prossimi giorni è impossibile da prevedere: da tempo la società granata gli ha offerto una super proposta di rinnovo quadriennale, da 3,2 milioni netti a stagione fino al 2025. Lui ci sta riflettendo a lungo, finora ha nicchiato, senza aver dato ancora una risposta. Forse sul futuro di questa storia molto si capirà dall’esito dell’incontro di domani con Juric, che intanto ha concesso due giorni e mezzo di riposo alla squadra. Gli allenamenti al Filadelfia riprenderanno domani pomeriggio. Domenica 8 ultima amichevole in casa dell’Az Alkmaar. Mercato: è calda la pista Caldara, Amrabat e Ounas nel mirino

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Bomber cercasi

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In casa Salernitana il tecnico Castori chiede rinforzi con urgenza: "In attacco ce ne servono 3, e mi auguro che qualche trattativa si sblocchi al più presto, ma ci manca qualcosa anche negli altri reparti".

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Arnautovic ufficiale, debutta col Liverpool?

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Il bagno di folla lunedì scorso, quando 500 tifosi hanno bloccato la centralissima via Indipendenza per dargli un’accoglienza da vero re. Poi, ieri, l’annuncio ufficiale del club – con tanto di video in stile “horror” sui canali social - a mandare i titoli di coda sulla telenovela estiva. Marko Arnautovic è ora un giocatore del Bologna a tutti gli effetti, dopo un lunghissimo corteggiamento cominciato già nella sessione invernale dello scorso mercato per regalare a Mihajlovic il centravanti invocato a gran voce da oltre un anno.

Centro di gravità

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Per strapparlo allo Shanghai Port Fc, con il quale ha segnato 20 reti in 39 partite dal 2019, il Bologna ha raggiunto un accordo da tre milioni di euro più uno di bonus dopo che l’operazione era partita con la garanzia che il giocatore si sarebbe potuto svincolare gratuitamente nonostante un contratto con scadenza a dicembre 2022. Arnautovic, che ha firmato un triennale con opzione per un quarto anno da 2,7 milioni a stagione, da oggi pomeriggio sarà sul campo alla ripresa degli allenamenti: da vedere se lavorando individualmente o già con i nuovi compagni di squadra, incrociati solo martedì scorso per un rapido saluto dopo le visite mediche. Per Mihajlovic, la punta austriaca che vestirà il numero 9 sarà il centro di gravità permanente attorno al quale sarà plasmato il gioco offensivo del Bologna. Che, inevitabilmente, cambierà rispetto al passato con Palacio, contando su un giocatore in grado di fare reparto da solo e aprire spazi per i compagni, a cominciare da Barrow che oggi torna in gruppo dopo aver saltato la preparazione per la positività al Covid. Giocata l’ultima gara il 26 giugno negli ottavi dell’Europeo contro l’Italia, si valuterà se Arnautovic potrà già debuttare giovedì nell’amichevole a Evian con il Liverpool (due partite da 60’) o se bisognerà attendere il test con il Pordenone di domenica.

(Luca Aquino)

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Frenata per Xhaka, ora Koopmeiners

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Circa due mesi, senza riuscire a chiudere la trattativa. Tanto è passato – giorno più, giorno meno – da quando la Roma ha messo gli occhi su Granit Xhaka, per accontentare José Mourinho. Solo che il problema è che se da una parte i tempi si allungano, dall’altra si accorciano. E tra diciassette giorni la Roma sarà chiamata a giocare la prima partita ufficiale (andata del playoff di Conference League, oggi i giallorossi conosceranno il loro avversario dall’urna di Nyon), il che fa sì che sia obbligata in mezzo al campo a dare un’accelerata. Ecco perché Tiago Pinto ha ripreso i contatti con l’entourage di Teun Koopmeiners, il centrocampista dell’Az Alkmaar e dell’Olanda Under 21 che era già nei radar giallorossi ad inizio mercato. Poi, invece, Pinto si è buttato su Xhaka – anche su indicazione di Mourinho, appunto – strappando il sì al giocatore, ma non all’Arsenal. Che ha continuato a chiedere 25 milioni di euro, contro i 15 (più bonus) offerti invece dai giallorossi (che hanno provato ad alzare l’offerta inserendo Diawara, ricevendo un secco no dai Gunners).

Ieri, però, si è andati oltre, con Xhaka che ha giocato l’amichevole con il Chelsea, segnando il gol dell’1-1. "Granit resterà con noi, è un elemento chiave della nostra squadra", ha detto alla fine della gara il tecnico spagnolo Arteta. Se poi saranno schermaglie dialettiche o meno non è ancora dato saperlo, di certo all’Arsenal lavorano anche per il rinnovo del contratto del regista svizzero (quello attuale ha scadenza 2023).

Allarme e strategie

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Ecco allora perché la Roma ha iniziato a ripensare a Koopmeiners (su cui però continua ad esserci anche l’Atalanta). Anche perché la situazione in mezzo al campo è allarmante, considerato che Villar è tornato a Trigoria per una distorsione al ginocchio e ne avrà per almeno due settimane e che Veretout ha svolto solo ieri il primo allenamento vero. Insomma, considerando che Diawara è l’ultimo dei centrocampisti nelle strategie di Mourinho (e la Roma se ne libererebbe volentieri) e che Darboe in questo inizio di stagione ha palesato tante difficoltà, l’unico vero centrocampista "pronto" in funzione dell’esordio dovrebbe essere Bryan Cristante. Che, però, sbarcherà a Carvoeiro – in Portogallo – solo oggi, insieme all’"invisibile" Shomurodov. Resta Bove, è vero, che ha fatto vedere anche cose interessanti in queste prime uscite stagionali. Ma che è uno che non ha ancora esperienza tale per reggere l’onda d’urto e la pressione di un esordio stagionale di "Mourinho".

Nel mirino

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Koopmeiners ha un costo alto anche lui, circa 20 milioni di euro, ma rispetto a Xhaka ha un’età (23 anni contro 28) che permetterebbe di ammortizzare meglio l’eventuale investimento. Ecco anche perché la Roma lo preferisce pure a Thomas Delaney (29 anni, del Borussia Dortmund), altra idea al vaglio di Pinto (c’è anche Douglas Luiz dell’Aston Villa, ma costa 35-40 milioni). Anche Koopmeiners è tornato in campo due giorni fa, nel test vinto con la Real Sociedad per 1-0, distinguendosi per un lancio di 60 metri da stropicciarsi gli occhi, che il suo agente Bart Baving ha postato sui social. "Indovinate chi è tornato?", il suo testo. Già, è tornato di moda anche in casa-Roma...

(Andrea Pugliese)

Siamo entrati nel mese chiave del calciomercato. Tutte le trattative, le firme, le curiosità e i retroscena in Italia e all'estero della campagna trasferimenti estiva di oggi, 2 agosto.

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