Ula Tirso
Un denso programma per una giornata ricca di emozioni
Colori che evocano antiche leggende, danze coinvolgenti e suoni provenienti da tempi immemori per vivere tradizioni millenarie. A Ula Tirso i volti e personaggi più amati dell’Isola tornano protagonisti con il tanto atteso Carrasegare Ulesu e la XIV rassegna delle maschere tradizionali.
Sabato prossimo 2 marzo il paese del Barigadu sarà invaso da numerosi gruppi isolani e non solo: sfileranno Su Bundhu di Orani, gli Urthos e Buttudos di Fonni, i Mamutzones Antigos da Samugheo e Sos Tumbarinos di Gavoi. Poi ancora Sas Mascheras e Cuaddu di Neoneli, Mamuthones e Isohadores (gruppo Atzeni) di Mamoiada, Sos Tintinnatos di Siniscola, Su Maimoni e is ingestus di Tertenia e i gruppi di casa dei S’Urtzu e sos Bardianos e s’Urtzigheddu.
Direttamente dalla Liguria, arriveranno a Ula Tirso anche i Belli e Brutti di Suvero, frazione di Rocchetta Vara, borgo nel cuore di Val di Vara. I Belli indossano abiti dai colori vivaci e floreali, arricchiti da pizzi e cappelli con campanellini; mentre i Brutti sono ornati da pelli di capra o pecora, con teste sormontate da corna e dei grossi campanacci alla vita, che riempiranno l’atmosfera di suoni suggestivi.
Programma. Il ricco programma si aprirà alle 10,30 al Centro servizi sociali di via Cagliari con un convegno dal titolo “Il Carnevale sardo delle maschere zoomorfe: fonti storiche e rappresentazioni moderne”.
Prenderanno la parola la presidente di Anderas Sardegna e docente dell’Istituto “Satta” di Macomer Rita Maria Porcu, l’ex sacerdote del paese e autore del libro “Parroco ad Ula Tirso (1994-1997) Valerio Casula, il giornalista e presidente di Paesaggio Gramsci Umberto Cocco e il sindaco di Ula Tirso Danilo Cossu.
Ad arricchire la mattinata, dalle 9, sarà la possibilità di fare tappa alle chiese e gli altri siti d’interesse del paese, nonché al Museo dell’elettricità di di piazza IV Novembre. Durante tutta la giornata, inoltre, ci sarà lo street food, per gustare i sapori della tradizione.
Alle 16 in programma la tanto attesa sfilata delle maschere per le vie del centro storico, fino a piazza IV Novembre: la presentazione dell’evento è affidata a Lucia Cossu. La serata si chiuderà con i balli sardi dei Dilliariana e il dj set di Daniel Cossu.
Il Carrasegare Ulesu è organizzato dall’Associazione culturale S’Urtzu e Sos Bardianos di Ula Tirso con il supporto del Comune di Ula Tirso e della Regione Sardegna.
Martedì, 27 febbraio 2024
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