Green pass, via libera per dipendenti pubblici e privati. Ira dei sindacati: "I tamponi siano gratuiti"

Liberoquotidiano.it INTERNO

Perché qui stiamo parlando del green pass per lavorare non per andare al ristorante o andare al cinema o allo stadio".

La decisione è stata comunicata ai sindacati, con cui il premier si è incontrati, che però hanno chiesto di rendere "gratuiti i tamponi".

15 settembre 2021 a. a. a. Via libera al primo decreto sul Green pass anche dal Senato.

Chi lavora non deve essere messo in condizione di dover pagare il tampone". (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri giornali

"Ho parlato questa mattina con il ministro Giorgetti: al momento non esiste un progetto definito sull'estensione del Green Pass", ha dichiarato Matteo Salvini. "Il governo ci ha informati che approverà un decreto per rendere il Green pass obbligatorio sui posti di lavoro pubblici e privati". (abruzzo24ore.tv)

Per gli ‘inadempienti’, la sospensione dal lavoro dovrebbe scattare dopo 5 giorni, a seguire la stop dello stipendio Sui tamponi i sindacati hanno tentato un plan B, ovvero un regime transitorio. (Il Sannio Quotidiano)

Landini ha aggiunto che il governo ha parlato del mese di ottobre per introdurre la nuova norma, senza fornire una data precisa. “Il governo sta lavorando al Green Pass obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro, quindi noi abbiamo ribadito la richiesta che i tamponi siano gratuiti, che le persone non debbono pagare per lavorare”. (L'HuffPost)

Salvo per quei dipendenti che, per certificati motivi di salute, sono impossibilitati a vaccinarsi politica. (Adnkronos) - "Sulle sanzioni abbiamo chiesto che non sia possibile licenziare i lavoratori e su questo ci hanno dato garanzia. (SassariNotizie.com)

E il governo stringe soprattutto sul mondo del lavoro, ipotizzando in modo sempre più concreto di estendere l’obbligo di green pass in primis ai dipendenti statali. E' ormai certo infatti che il governo ha intenzione di estendere l’obbligo della certificazione verde al mondo del lavoro. (ParmaToday)

Alza la voce anche il Movimento Io Apro, che sui social utilizza toni molti duri: “il “Green Pass” per dipendenti pubblici e privati è legge: non aspettavamo altro. Su questo ci si continuerà a confrontare nelle prossime ore ma sembra escluso che possano essere a carico dello Stato. (StrettoWeb)