Si è concluso dopo le 3 del mattino un intervento in soccorso a due alpiniste lombarde (di 35 e 33 anni) anni incrodate sulla Torre d'Ambiez a una quota di 2.800 metri (Dolomiti di Brenta, San Lorenzo in Banale).
Le due donne, dopo un probabile errore di valutazione nella seconda calata in doppia, si sono trovate in una posizione sfasata rispetto alla consueta via di discesa. Non riuscendo più a proseguire in autonomia, hanno chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112.
L'elicottero non ha potuto effettuare il recupero per la nebbia presente in quota; a quel punto sette operatori della Stazione di San Lorenzo in Banale sono saliti in jeep fino al rifugio Agostini e si sono messi in cammino per soccorrere le due alpiniste via terra, mentre i vigili del fuoco illuminavano la parete e il sentiero con una fotoelettrica dal rifugio Cacciatore.
Le due alpiniste, incolumi, sono state messe in sicurezza e calate fino alla base della parete.
Le due donne, dopo un probabile errore di valutazione nella seconda calata in doppia, si sono trovate in una posizione sfasata rispetto alla consueta via di discesa. Non riuscendo più a proseguire in autonomia, hanno chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112.
L'elicottero non ha potuto effettuare il recupero per la nebbia presente in quota; a quel punto sette operatori della Stazione di San Lorenzo in Banale sono saliti in jeep fino al rifugio Agostini e si sono messi in cammino per soccorrere le due alpiniste via terra, mentre i vigili del fuoco illuminavano la parete e il sentiero con una fotoelettrica dal rifugio Cacciatore.
Le due alpiniste, incolumi, sono state messe in sicurezza e calate fino alla base della parete.
Altro intervento impegnativo questa mattina (20 settembre) del soccorso alpino e dei vigili del fuoco di Riva del Garda in località Pregasina.
Messo in salvo un escursionista di 28 anni caduto dal cosiddetto sentiero "tracciolino".
Per cercare l'escursionista sono intervenuti l'elicottero ma anche le moto d'acqua e i gommoni dei vigili che temevano che potesse essere precipitato nel lago di Garda.
E' stato individuato invece poco dopo sul dirupo, in gravi condizioni. Stabilizzato sul posto e recuperato col verricello, è stato elitrasportato al Santa Chiara di Trento.
Messo in salvo un escursionista di 28 anni caduto dal cosiddetto sentiero "tracciolino".
Per cercare l'escursionista sono intervenuti l'elicottero ma anche le moto d'acqua e i gommoni dei vigili che temevano che potesse essere precipitato nel lago di Garda.
E' stato individuato invece poco dopo sul dirupo, in gravi condizioni. Stabilizzato sul posto e recuperato col verricello, è stato elitrasportato al Santa Chiara di Trento.
Vigili del fuoco di Riva del Garda Intervento di soccorso dei vigili del fuoco a Pregasina