La Nuova Sardegna

ARCIDANO. Freddo e umidità non hanno fermato i devoti di Sant’Antonio Abate. Lunedì e martedì si è rinnovata la tradizionale festa in onore del santo protettore degli animali organizzata come sempre dalla Associazione Pro Loco in collaborazione con l’amministrazione comunale e la parrocchia San Nicolò Vescovo. Grazie all’impegno profuso dai volontari della Pro Loco che anche quest'anno hanno lavorato per la buona riuscita dell'evento, si è potuto allestire una ottima manifestazione dedicata a tutta la cittadinanza. Lunedì dopo la celebrazione della Santa Messa e la benedizione degli animali, si è tenuta la processione col simulacro che ha percorso diverse vie del paese fino a raggiungere lo spazio antistante i giardini pubblici di Piazza Regina della Pace, dove ha avuto luogo l’accensione del tradizionale falò e la benedizione del fuoco officiata dal parroco. Poi tutti intorno al falò per trascorrere la serata di festa e di aggregazione a degustare il pane con la salsiccia arrosto, i ceci con la cotica di maiale, dolcetti e bere un buon bicchiere di vino. La serata è stata allietata dal gruppo folk arcidanese che ha coinvolto nel ballo tutto il pubblico presente. Martedì pomeriggio invece celebrazione della Santa Messa e distribuzione del pane benedetto. Una festa tradizionale che in paese si svolge da sempre alla quale la popolazione arcidanese è molto legata e non solo vista la partecipazione di pubblico anche dai paesi vicini.