Viaggio a Vicenza Ecco come inizierà la serie A di Udine
Davide Macor udine
Tutto è pronto per il calcio d’inizio del campionato nazionale di serie A, manifestazione dove la compagine regionale della Rugby Udine Fvg è da sempre protagonista. La Federugby, infatti, dopo l’ufficializzazione dei gironi, i friulani sono inseriti nel girone 2, ha reso noto i calendari e, soprattutto, ha confermato la data dell’inizio del torneo. Il prossimo 17 ottobre, il rugby riprende in buona parte delle sue categorie. Saranno ventotto le formazioni partecipanti, suddivise in tre raggruppamenti: si giocheranno, quindi, tre gironi all’italiana da nove/dieci squadre con andata e titorno. Le prime classificate accederanno a un girone play-off con partite di sola andata, questo metterà in palio la promozione in Top 10, mentre non ci saranno retrocessioni.
I friulani, quindi, si troveranno a giocare in un girone triveneto di alto spessore: l’esordio sarà in casa dei Rangers Vicenza, forse una delle squadre più forti, poi l’esordio in casa contro il Valsugana Padova, alla terza di campionato i friulani se la vedranno contro Rugby Paese in trasferta e poi nuovamente in casa contro il Rugby Casale; ci sarà poi la difficile sfida in casa del Badia, per poi affrontare la Tarvisium tra le mura amiche dell’Otello Gerli, la domenica successiva il XV bianconero sarà di scena a Verona, altra pretendente alla promozione, per poi replicare in trasferta, contro il Valpolicella, ultima giornata vedrà il XV di coach Robuschi giocare contro il Petrarca Padova.
«Affrontiamo questo torneo con grande voglia e determinazione – commenta Riccardo Robuschi, head coach della Rugby Udine – siamo un gruppo giovane, ma con alcuni giocatori più esperti che sono certo faranno da traino per tutta la squadra. Non sarà facile, ma sono certo che ci toglieremo non poche soddisfazioni».
Intanto la Rugby Udine domani si presenta alla città in Piazza Matteotti, dalle 18: atleti, allenatori e dirigenti saranno i protagonisti della serata udinese.
Ci sarà, inoltre, la premiazione di quattro “benemeriti” della Rugby Udine: il dottor Marco Russi, da sempre medico sociale della squadra, l’architetto Paolo Bon, professionista che ha ideato il centro sportivo di viale 25 aprile, Alessandro Bertos e Silvano Casarsa storici dirigenti della Rugby Udine che hanno contribuito alla crescita dello sport in città. —
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