Coronavirus Piemonte, 11mila richieste per buoni spesa a Torino

Piemonte

Sono 11 mila le richieste di buoni spesa accolte a Torino sulle 16 mila domande pervenute sino ad oggi. Lo rende noto l'amministrazione comunale, precisando che il budget a disposizione della Città, circa 4 milioni di euro, "è stato quasi completamente utilizzato" 

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Sono 11mila le richieste di buoni spesa accolte sulle 16 mila domande pervenute sino ad oggi. Lo rende noto l'amministrazione comunale, precisando che il budget a disposizione della Città, circa 4 milioni di euro, "è stato quasi completamente utilizzato". Nel frattempo ieri, sempre nel capoluogo piemontese, le multe per violazione delle disposizioni di contenimento del Coronavirus sono raddoppiate. "Lo dico senza troppi giri di parole: non va bene - ha dichiarato il sindaco, Chiara Appendino, in un post su Facebook -. Molliamo adesso e corriamo il rischio concreto di dover ricominciare tutto da capo". La sindaca ha evidenziato le percentuali dei multati rispetto ai controlli, "13% per le persone fuori casa senza giustificato motivo", rivela ricordando che "era in media il 5% nei giorni precedenti, 1,2% per gli esercizi commerciali a fronte di una media precedente dello 0,4%". Nel frattempo la Regione Piemonte sta valutando di prevedere l'obbligo di indossare la mascherina, ma solo per determinate categorie di persone, più a contatto col pubblico. Nel pomeriggio la Regione ha comunicato gli ultimi dati: in 24 ore in Piemonte il numero dei guariti è cresciuto di 92 unità, il dato migliore in assoluto, portando il totale a 434. In calo anche il numero delle vittime, oggi 47, numero inferiore rispetto alle 56 di ieri (DIRETTA).

19:56 - Tortona, tamponi in auto al distretto Asl

Parte domani nel cortile del distretto Asl di Tortona il nuovo servizio che consentirà di effettuare il tampone per i test del Coronavirus restando a bordo della propria auto: riguarda persone già guarite o che hanno terminato il periodo di isolamento preventivo, avvertite telefonicamente su orari e modalità. Il servizio è svolto in collaborazione con la Protezione Civile. Intanto, il sindaco Federico Chiodi, ringrazia il personale della farmacia dell'ospedale. "Pur lavorando su turni lunghi e unità ridotte, poiché molti sono risultati positivi e altri messi in quarantena preventiva, riesce comunque a garantire l'operatività". Invariati, rispetto a ieri, i dati dal Covid Hospital tortonese: 93 ricoverati, dei quali 35 residenti in città.

19:28 - Guarite 92 persone in 24 ore, miglior dato da inizio emergenza

In 24 ore in Piemonte il numero dei guariti da Coronavirus è cresciuto di 92 unità, il dato migliore in assoluto, portando il totale a 434. Lo comunica l'Unità di crisi regionale. In calo anche il numero delle vittime: oggi 47 (contro le 56 di ieri e le 70 di venerdì) e del bilancio dei ricoverati in terapia intensiva, oggi 442, con una flessione di 5 rispetto a ieri, seguendo un trend costante da metà settimana, quando il numero era di 458. Il numero dei contagiati è salito a 12.442, con un incremento di 603 rispetto a ieri, il totale delle vittime nella regione è di 1191, delle quali 464 a Torino e provincia, 223 ad Alessandria, 139 a Novara. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 40638 , di cui 24201 risultati negativi.

18:06 - Asl Verbano Cusio Ossola, 10 nuovi medici a domicilio

"Entrerà in azione da domani nel VCO la task forze composta da una decina di medici esterni, entrata a rafforzare il personale dell'Asl. Sarà coordinata da un responsabile per ogni zona della provincia: uno nel Cusio, uno nel Verbano e uno in Ossola''. Lo conferma l'Asl del Verbano Cusio Ossola. Si tratta di una 'unità speciale' che permetterà di assistere a domicilio i malati di Covid-19, aiutando i medici di famiglia del territorio; questa unità utilizzerà tre ecografi portatili donati dalla Fondazione Comunitaria del VCO.

17:54 - Torino, a disposizione nuovi spazi per senzatetto

Il V Padiglione di Torino Esposizioni e, per i casi con maggiori criticità, l'ex Ospedale Maria Adelaide. Sono gli spazi straordinari per i servizi di accoglienza per persone senza dimora individuati nel corso di una riunione fra Comune, Regione, Unità di Crisi e Prefettura per fare il punto sulla problematica dei dormitori nell'emergenza da Coronavirus. Nell'immediato sono state individuate queste due strutture, dove sono già iniziati i sopralluoghi tecnici per l'allestimento degli spazi. Per l'ulteriore messa a punto del progetto saranno coinvolte anche Confcooperative e Legacoop che hanno offerto la loro collaborazione. Inoltre, la Regione sta predisponendo parallelamente delle linee guida su come proseguire e garantire, in questa fase di emergenza, il regolare servizio di accoglienza delle persone senza dimora.

17:43 - La Regione: "Su web e social circola falsa ordinanza"

Sul web sta circolando una falsa ordinanza con la data di oggi della Regione Piemonte. Quest'ultima ha annunciato di aver sporto denuncia alla Polizia Postale. "Si comunica - si legge in una nota diffusa oggi pomeriggio dalla Regione Piemonte - che sta circolando una falsa ordinanza denominata decreto n. 37 del 5 aprile 2020. Si prega di non diffonderla e di controllare sempre l'ufficialità delle notizie sul sito www.regione.piemonte.it e sui canali social ufficiali dell'Ente". Nelle prossime ore "verrà diffusa una nuova ordinanza, di cui verrà data evidenza attraverso gli organi di comunicazione della Regione. Ogni altra notizia che non trova riscontro sulle piattaforme ufficiali dell'Ente è da considerarsi non attendibile", conclude la nota.

17:01 - Settimanale Supplì, 50 vignette per sorridere durante la pandemia

Cinquanta vignette per sorridere nei giorni della pandemia. È online il terzo numero di 'Supplì, Polpettone settimanale a base di riso', ideato e diretto da Dino Aloi e Alessandro Prevosto con Marco De Angelis. Supplì ha pochissimi testi, è realizzato con una struttura agile per essere letto velocemente ed esce solo in questi giorni di riposo forzato, per allietare le domeniche a casa. Il settimanale, al quale collabora un centinaio di vignettisti di tutto il mondo, nasce come supplemento di Buduar, rivista satirica online arrivata al numero 64. Premiato a Forte dei Marmi nel 2014, Buduar si occupa di tutto ciò che riguarda il mondo dell'umorismo e della satira.

16:24 - Regione valuta ordinanza su mascherine obbligatorie per alcune categorie di persone

Anche la Regione Piemonte sta valutando di prevedere l'obbligo di indossare la mascherina, ma solo per determinate categorie di persone, più a contatto col pubblico. È questo, secondo quanto si apprende, l'orientamento del governatore Alberto Cirio e dell'Unità di crisi regionale coordinata dal commissario straordinario Vincenzo Coccolo, al lavoro per integrare l'ordinanza in vigore. Proprio in queste ore sta circolando, sul web e sui social, una falsa ordinanza che indica come obbligatorio l'uso della mascherina per tutti. "E' una fake news", spiegano dalla Regione, che ha segnalato il caso alla Prefettura e sta presentando denuncia alla Polizia postale.

15:55 - Novi Ligure, iniziativa del sindaco: "Novi dalla Finestra"

"Novi è proprio bella!" Il sindaco Gian Paolo Cabella accompagna così il post dell'album fotografico 'Novi dalla finestra', sfida lanciata il 15 marzo ai concittadini. Un'iniziativa per contribuire a rendere meno pesante lo stare in casa per le restrizioni da Coronavirus. "Ci siamo aiutati a sorridere un po' e a passare qualche minuto di spensieratezza insieme. Non possiamo dire di vedere già la luce, ma se rispettiamo tutti in maniera rigorosa le indicazioni per evitare il contagio, la situazione potrebbe volgere al meglio".

15:53 - Boom di violazioni a Torino, Appendino: "Non va bene, non molliamo"

"Ieri le multe per violazione delle disposizioni di contenimento del Coronavirus sono raddoppiate. Lo dico senza troppi giri di parole: non va bene. Molliamo adesso e corriamo il rischio concreto di dover ricominciare tutto da capo". A dirlo la sindaca di Torino Chiara Appendino in un post su Facebook in cui fornisce alcuni dati che dimostrano che i torinesi stanno diventando più 'indisciplinati' rispetto alle restrizioni. La sindaca evideniza le percentuali dei multati rispetto ai controlli, "13% per le persone fuori casa senza giustificato motivo", rivela ricordando che "era in media il 5% nei giorni precedenti, "1,2% per gli esercizi commerciali" a fronte di una media precedente "dello 0,4%. So bene che è difficile - osserva Appendino -. Ma questo non può e non deve essere in alcun modo una giustificazione per violare le disposizioni di legge. Motivo per cui i controlli proseguiranno e saranno ancora più serrati", annuncia la sindaca che ricorda l'avvio del 'pattugliamento' da parte dei droni "al servizio dei cittadini, una ulteriore risorsa per garantire la pubblica sicurezza in un contesto delicato come quello attuale. È esattamente questo il momento - conclude - in cui non dobbiamo abbassare la guardia se vogliamo superare questa crisi il prima possibile".

14:14 - Sindaco dell’Alessandrino riceve ulivo sul sagrato della chiesa

Nella Domenica delle Palme con le chiese chiuse dai provvedimenti anti-Coronavirus, a Mirabello Monferrato (Alessandria) l'amministrazione comunale ha comunque deciso di condividere con la comunità il rito che apre la Settimana Santa. Per questo, il sindaco Marco Ricaldone, sul sagrato della chiesa, ha ricevuto dal parroco i ramoscelli di ulivo da distribuire a domicilio nelle famiglie.

13:27 – Anche Rabiot lascia Torino

Anche il francese Adrien Rabiot ha lasciato Torino, nono giocatore straniero della Juventus a tornare a casa dopo la sospensione dell'attività per l'emergenza Coronavirus. Lo rivelano l'immagine e il breve video pubblicati sul profilo personale di Rabiot, che venerdì scorso ha compiuto 25 anni. Immagini che arrivano dalle colline della Costa Azzurra in una tenuta con campetto da calcio e piscina. "State a casa. Giorni migliori stanno arrivando", posta il francese.

11:48 - Chiara Appendino: "Nulla può intaccare i nostri valori"

"Mi piace pensare che questa domenica delle Palme, che ci conduce a una Pasqua un po' diversa dal solito, possa essere l'occasione per ricordarci quante cose diamo per scontate, finché non le ritroviamo dopo averle perse". Lo scrive su Facebook la sindaca di Torino, Chiara Appendino, citando come esempi "un abbraccio, un sorriso, il semplice
ritrovarsi in un momento condiviso. Tuttavia è ancora necessario e fondamentale: state a casa. Nei momenti di difficoltà sono proprio le nostre risposte a fare la differenza". E quanto all'impossibilità di prendere il ramoscello di ulivo, la prima cittadina ricorda che "oggi, per coloro che credono, la Cei ha suggerito una soluzione alternativa", quella di affidarsi al valore simbolico utilizzando altre piante verdi o lavoretti fatti in casa, come il disegno di un ramo d'ulivo. Un'altra prova che, se non lo vogliamo noi, non può esistere nulla in grado di intaccare i nostri valori. Nemmeno il Coronavirus".

10:35 - Regione Piemonte: "Posto a italiani tra stagionali agricoli"

Impiegare anche gli italiani in difficoltà per l'emergenza Coronavirus e i percettori di reddito di cittadinanza come lavoratori stagionali in agricoltura. Lo chiedono al ministro Teresa Bellanova gli assessori della Regione Piemonte al Lavoro, Elena Chiorino, e all'Agricoltura, Marco Protopapa: "In un momento di assoluta emergenza - hanno detto - occorre consentire alle imprese agricole di reperire la manodopera necessaria per non vanificare il raccolto, che rappresenterebbe un colpo ferale a tutto il comparto. Si potrebbe pensare a formule contrattuali snelle, magari della durata di pochi mesi e non rinnovabili, ma con importanti agevolazioni fiscali che siano sostenibili per le aziende e che possano consentire alle persone in cerca di occupazione o in cassa integrazione di lavorare e percepire un reddito. In questo modo andremmo a sostenere imprese, lavoratori e, più in generale, tutto il comparto agricolo".

9:34 - I maestri di sci aiutano il Piemonte nell'emergenza

Il Collegio Regionale dei Maestri di Sci del Piemonte e dell'Amsao donano15mila euro alla Regione Piemonte per l'emergenza Coronavirus. "Il Collegio Regionale dei Maestri di Sci del Piemonte e l'Amsao - si legge nella lettera ufficiale a firma dai presidenti Franco Capra e Gianni Poncet - nonostante la categoria dei maestri di sci sia in un momento di difficoltà economiche derivante dall'interruzione prematura della stagione sciistica, nello spirito di solidarietà che li contraddistingue, e consapevoli di quanto sia necessario dare un tangibile segnale di grande riconoscenza verso tutti gli enti, associazioni e volontari che in queste settimane si stanno encomiabilmente impegnando per la nostra vita e per la nostra salute, ma non potendoli raggiungere tutti, ha deciso di dare un contributo di 15.000 euro alla Regione Piemonte sul conto corrente dedicato all'emergenza Coronavirus. Siamo convinti che la Regione, che ringraziamo per l'impegno che sta profondendo in questo periodo emergenziale, sia l'ente che è in grado, in questo momento, di avere contezza della situazione e compiere le opportune valutazioni su quali siano gli enti e associazioni da sostenere o i materiali da acquistare".

9:05 - Arrivate 11mila richieste per i buoni spesa a Torino: esaurito il budget

Sono 11 mila le richieste di buoni spesa accolte a Torino sulle 16 mila domande pervenute sino ad oggi. Lo rende noto l'amministrazione comunale, precisando che il budget a disposizione della Città, circa 4 milioni di euro, "è stato quasi completamente utilizzato". La Città ha avviato le verifiche dei requisiti sulle domande pervenute e dato corso alle procedure per l'assegnazione dei buoni spesa a partire dalla giornata di lunedì. Per le nuove richieste, che saranno comunque prese in carico viene sospesa l'erogazione dei buoni spesa. Queste persone saranno contattate e sarà offerta loro una forma di aiuto alternativa al buono spesa.

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