“A Trieste non c’erano più lavoratori, ma estremisti”: per la Lamorgese i portuali sono invisibili

“A Trieste siamo stati criticati, ma non c’erano più lavoratori, erano frange estremiste arrivate da tutte le parti d’Italia e anche da fuori”, ha dichiarato una Lamorgese allo sbaraglio durante il convegno “La sicurezza in sicurezza”.

Il ministro Luciana Lamorgese non riesce proprio a scansare gaffe e sparate imbarazzanti, così torna a parlare di proteste contro il green pass proferendo parole che denotano tutta la sua inadeguatezza. (Il Primato Nazionale)

La notizia riportata su altri media

“A Trieste siamo stati criticati, ma la’ non c’erano piu’ lavoratori, i lavoratori erano entrati nel porto perche’ volevano lavorare: c’erano frange estremiste arrivate da fuori che ne volevano fare una manifestazione nazionale. (Nordest24.it)

it_IT. https://it.sputniknews.com/20211023/lamorgese-sulle-proteste-no-green-pass-a-trieste-anche-antagonisti-dallestero-13440906.html. (Sputnik Italia)

Quelle persone - si legge sulla pagina Twitter di Msf -, "hanno già vissuto esperienze terribili" e ora devono affrontare anche un nubifragio in mare. E proprio in queste ore la ong ha lanciato un allarme affinché l'imbarcazione ottenga un porto sicuro. (LiberoQuotidiano.it)

I lavoratori erano entrati nel porto perché volevano lavorare: c'erano frange estremiste arrivate da fuori che ne volevano fare una manifestazione nazionale. A dirlo il ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese commentando le proteste No Green Pass di Trieste (triestecafe.it)

Chiama Richard Gere, perché arrivi di corsa, portafogli in mano, magari dal processo di Palermo?". Il riferimento, ironico, della Maglie è alla recente decisione del Tribunale di Palermo che, nel processo contro Matteo Salvini, ha deciso di ammettere come testimone anche Richard Gere. (LiberoQuotidiano.it)

"Io affronto tutto con serenità non pensando a quello che casomai alcune parti politiche vengono a dire. Ho alle spalle anni di lavoro e di conoscenza dei problemi". (Adnkronos)