«Abbiamo avuto anticipazione dall'ambasciata sull'esito del tampone effettuato venerdì mattina: è ancora positivo. Purtroppo poteva accadere considerato che sono passati pochi giorni dalla scoperta del contagio. Il primario dell'ospedale visiterà questo pomeriggio la signora». Lo spiega Emiliano Fossi, sindaco di Campi Bisenzio in provincia di Firenze, comune dove vivono Simonetta Filippini e il marito Enzo Galli, i due coniugi rimasti bloccati a New Delhi dove si erano recati per adottare una bambina. La coppia con la piccola, due anni, sarebbe dovuta rientrare mercoledì scorso in Italia ma non è potuta ripartire perché Simonetta Filippini, al tampone di controllo, è risultata positiva. La coppia ha poi chiesto aiuto per poter rimpatriare al più presto. Secondo quanto spiegato da Andrea Zoletto, direttore generale di International Adoption, l'associazione che ha seguito la coppia nell'adozione, vista la positività del nuovo tampone, la donna dovrà rimanere nella struttura sanitaria dove si trova almeno una decina di giorni: un nuovo tampone dovrebbe essere fatto tra 8 giorni, poi l'attesa per il risultato. 

I commenti dei lettori