Agnello: "Ora ci aspetta l’ultimo sforzo Dobbiamo conquistare i playoff"

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Non ha voluto parlare, Alberto Gilardino, al termine della vittoria sulla Sinalunghese. Ha preferito lasciare spazio ai suoi ragazzi. Ha voluto che fossero loro a prendersi i meriti dell’indiscusso successo. Ecco allora in sala stampa Francesco Agnello (nella foto). "Sono contento della mia prestazione - ha affermato il centrocampista -, ma come ho sempre detto quello che conta è il risultato di squadra. Adesso ci aspetta l’ultimo sforzo: dobbiamo vincere mercoledì contro la Pianese per conquistare i playoff, l’obiettivo che ha posto la società dopo tutto quello che è successo. Lo dobbiamo a noi stessi, allo staff e ai tifosi".

L’amarezza per quello che poteva essere e non è stato rimane, ma allo stato delle cose gli spareggi sono un prezioso traguardo da raggiungere. "Dal ritorno di mister Gilardino abbiamo inanellato un bel filotto di risultati - ha spiegato il bianconero -, abbiamo ritrovato la serenità e la giusta armonia. Poi sono arrivate le sconfitte con il Montespaccato, il Trestina e il San Donato Tavarnelle che ci hanno rovinato la classifica. Tre ko diversi l’uno dall’altro: la prima è stata una gara anomala, loro hanno trovato subito il gol, poi quando hanno segnato il 2-0 non siamo riusciti a recuperare. Le altre due partite sono state decise da episodi: basti pensare che contro il San Donato a dieci minuti dalla fine eravamo in vantaggio, poi loro sono riusciti a ribaltarla. In quei tre incontri qualcosa sicuramente abbiamo sbagliato, come poi abbiamo analizzato con il mister. Ma poi siamo stati bravi a riprenderci in queste ultime due giornate per essere ancora in corsa per i play off".

Ha il piede caldo, Francesco Agnello: dopo la rete al Foligno, ieri il centrocampista ha calato il tris della Robur. Per ‘Ciccio’ la quinta rete stagionale e il titolo di vice Guidone (il capitano, con il sigillo del Berni è arrivato a quota 15) nella classifica dei cannonieri bianconeri. "In carriera qualche gol l’ho sempre segnato - ha affermato -, quando avevo diciannove anni ne ho fatti 6. Sono contento di aver trovato continuità in fase realizzativa: nell’ultimo periodo ho maggiore libertà in fase offensiva. Ma io non mi concentro sui gol: mi piace soprattutto lottare per la squadra, battagliare su ogni pallone e cercare di recuperarne il più possibile". Agnello è anche un ottimo assist-man: è partito dai suoi piedi il tiro che ha permesso ad Haruna di siglare il 2-0.

"Il mister, durante gli allenamenti, prepara la partita anche in base agli avversari - ha chiuso il centrocampista -: ci fa provare alcuni schemi che a suo avviso possono portare a risultati in fase offensiva. La rete è arrivata proprio grazie a uno di questi schemi: ho visto Haruna, gli ho passato palla e poi è stato bravo lui a segnare".

Angela Gorellini